Covid-19 “DARK KITCHEN” Risollevare la ristorazione e portarla nel futuro
Il Fenomeno “DARK KITCHEN” o “GHOST KITCHEN” non è una novità dell’ultimo minuto.
Da almeno un anno è diventato evidente il boom delle cucine “chiuse”, o meglio pensate solo per la produzione e vendita attraverso il delivery, take away e sistemi online.
I numeri parlano chiaro, già nel 2019 il delivery valeva 35mld di dollari (fonte Ubs) e le proiezioni, pre Coronavirus, stimavano al 2030 365mld di dollari, con crescita del VENTI per cento annuo.
Come tutti abbiamo già intuito, il Covid-19 ha portato un aumento dell’e-commerce che già nell’ultima settimana di Febbraio aveva portato un incremento medio del 30% (fonte Nielsen). E’ certo che cambieranno le nostre abitudini, anche nella Fase2, e ce le porteremo nel futuro come nuove consuetudini.
Tutto questo porta opportunità straordinarie a partire dal mondo delle Ristorazione. Sono però necessarie strategie da attuare ora, immediatamente. Vanno intrapresi tutti quei canali che possono riportare i ristoratori ad essere accessibili ai clienti.
Non potendo più usare gli spazi adibiti alla clientela come si era abituati, almeno per un medio-lungo periodo, conviene pensare di investire subito sui sistemi a fruizione online.
Serviranno, non solo un sito web funzionale, propedeutico alle modalità di accesso della Fase2 (prenotazioni online con fasce di orario, scelta del menù preventiva etc,), ma anche strategie web e social curate e una diversificazione sensata nel sistema produttivo. Se non si è realmente pronti e predisposti a queste novità, è ora di affidarsi anche a professionisti del settore.
Si possono trasformare le funzioni tradizionali della “Cucina”, che ora dovrà diventare una vera “Centrale di Produzione”.
Nuovi menù, diversi dai soliti, adatti al trasporto, al packaging e al “finishing” del cliente. Diversificati per accontentare anche diverse fasce di utenti.
Soprattutto questo inizio di trasformazione potrà creare le basi per chi vorrà eventualmente decidere di rimanere nel settore del Ghost Kitchen a lungo, ad esempio con contratti di servizio continuativo con uffici, aziende, eventi e addirittura altri pubblici esercizi che non avranno più spazi adeguati alla produzione interna.
Stiamo preparando “Pack” di Assistenza specifica per quelle aziende che vogliano intraprendere subito un piano che porti velocemente a ricominciare il lavoro, e che vogliano credere in questi nuovi scenari incombenti.